Storia
della Devozione al Señor de los Milagros
Il
culto al Señor de los Milagros inizia dal lontano
terremoto del 13 Novembre 1655 che ridusse in macerie
la città di Lima, rispettando soltanto un muro
rustico di una stanza del quartiere di Pachacamilla,
dove uno schiavo liberato nero di nome Benito, di origine
angolana, aveva dipinto anni prima la Immagine del Señor
de los Milagros. Il 20 Ottobre 1687 un maremoto distrusse
il Callao e sconvolse la capitale distruggendo persino
le fondamenta, distruggendo la Cappella che era stata
costruita in onore della Immagine Miracolosa, ad eccezione
dell'altare maggiore lasciando nuovamente intatto il
Signore in Croce.
Quel
giorno uscì per la prima volta in processione
per le strade del quartiere di Pachacamilla una copia
"a olio" del Señor de los Milagros
e si stabilì che lo si sarebbe fatto ogni anno
nei giorni 18 e 19 di Ottobre. Il 28 Ottobre 1746 un
altro terremoto distrusse gran parte della Cappella
del Monastero che era stata riedificata, rispettando
soltanto la Miracolosa Immagine. Si diede così
origine al terzo evento annuale della famosa "Processione"
che è andata crescendo fino a diventare la più
grande, devota, fraterna e popolare concentrazione umana
del mondo: per tre giorni (18, 19 e 28 ottobre) la processione
passa per punti molto lontani nella città, come
ad esempio dalla Nazarena ai Quartieri Alti della Lima
romantica, chiamata anche la "Città dei
Vicere".
Questo
culto pieno di devozione si è esteso a quasi
tutto il Perù e a molti Paesi del mondo, grazie
alla emigrazione dei Peruviani che lo hanno portato
con sé. E' questo il caso dei Peruviani in Italia
i quali, oltre alla propria cultura, conservano la loro
Fede e devozione al Señor de los Milagros. E
così che anche nella città di Milano,
da ormai più di dieci anni, la Comunità
Peruviana inizia a celebrare questa festività
nella Chiesa situata in via Copernico 7, portando in
processione nel cortile interno una piccola Immagine
sollevata persino da donne. Il crescere della Comunità
Cristiana e, con questa, della devozione fece sì
che si costituisse la "Hermandad del Señor
de los Milagros" nell'anno 1996.
In
seguito, nell'anno del Giubileo (anno 2000), un'altra
Immagine e quadro costruiti da artigiani peruviani in
Lima-Perù, su indicazioni del Convento della
Nazarena, ebbero l'onore di sfilare in processione per
le principali strade di Milano e d'essere accolti nella
Cattedrale, situata nel centro della Città e
conosciuta come "il Duomo".
Attualmente
la sacra "anda" del nostro Santo Patrono si
venera nella Chiesa di Santo Stefano situata nella piazza
omonima. Non sarebbe stato possibile realizzare tutto
questo senza la grande collaborazione della Diocesi
di Milano che ringraziamo moltissimo per avere concesso
questo luogo sicuro come casa del Señor de los
Milagros. Un ringraziamento speciale a Don Giancarlo
Quadri, a Mons. Luigi Manganini e il nostro filiale
ossequio a S.Em. il Card. Dionigi Tettamanzi, Arcivescovo
di Milano.
Milano,
4 ottobre 2007
(dallo
Statuto, Introduzione, p.3)